La quagiada

…Quando ero bambina e abitavo ai Scarpelitt, mi ricordo che durante i temporali estivi, con la mia vicina di casa Angiulina, ci sedevamo sotto al portico a guardare i lampi che saettavano sopra i pioppi che costeggiano il campo da Golf e puntualmente il giorno dopo il temporale, il latte che avevamo in casa, non so per quale procedimento chimico, cagliava.

 

Il latte proveniva rigorosamente dalla stalla della signora Linda, che abitava di fronte a casa Santa Maria. Il giorno dopo l’Angiulina mi chiamava “Lucia ven scia- che mangium la quagiava davanti al camin”: anche d’estate il camino era sempre acceso. Quindi sedute davanti al fuoco, con un unico grande cucchiaio di ottone, che lasciava in bocca il sapore del metallo, gustavo questa semplice prelibatezza.

Ricetta :

latte cagliato rigorosamente a seguito di temporale!!!

qualche cucchiaio di zucchero a piacere

camino acceso

unico cucchiaio di ottone per tutti gli invitati

La marenda La rusumava